Nuove analisi sui reperti ceramici dal sito di Vetricella

Lo studio dei reperti ceramici di Vetricella prosegue accostando alla schedatura tradizionale dei manufatti anche analisi più complesse. Sono stati infatti selezionati e preparati alcuni campioni di ceramiche acrome depurate e semi-depurate, riconducibili a contenitori da mensa e dispensa, ed inviati alla Dott.ssa Alessandra Pecci, Investigador Ramon y Cajal, Equip de Recerca Arqueològica i Arqueomètrica presso l’Università di Barcellona (ERAAUB) specializzata nello studio chimico di ceramiche e pavimenti finalizzato alla comprensione delle abitudini alimentari e delle funzioni degli spazi. La… Continue reading

LO STUDIO DEI REPERTI CERAMICI DAL SITO DI VETRICELLA

I numerosi reperti ceramici rinvenuti nel sito della Castellina (Loc. Vetricella, Scarlino, GR) durante la campagna di scavo appena conclusa, sono adesso conservati nel laboratorio di ceramologia del DSSBC, ed in corso di studio da parte del team del progetto ERC nEU-Med Università degli Studi di Siena. Si è concluso l’inventario preliminare dei reperti, con il conteggio totale dei singoli frammenti e la loro suddivisione nelle diverse classi ceramiche secondo le parti diagnostiche riconosciute. Successivamente si provvederà alla schedatura, provvedendo… Continue reading

nuove metodologie per la classificazione della ceramica

Il gruppo di studio della ceramica del Team nEU-Med e il Fab Lab, stanno progettando una nuova metodologia per la classificazione della ceramica. Tramite l’utilizzo di un laser scanner 3D  ed alcuni software sarà possibile effettuare un rilievo più accurato della ceramica proveniente dai siti archeologici oggetto di studio: un evoluzione rispetto al tradizionale rilievo a mano. Continue reading

Analisi dei ritrovamenti archeologici provenienti dalle ricerche svolte a Carlappiano

Tra Gennaio e Marzo 2016 i reperti dello scavo di Carlappiano (Piombino) sono stati studiati con le seguenti procedure (Fig.1-2-3-4): pulizia dei reperti siglatura di ogni frammento di ceramica inventario quantitativo con suddivisione in diverse classi ceramiche catalogazione all’interno del database di ogni singolo frammento ceramico studio dei reperti più rilevanti foto e archivio dei reperti studio e ricerca utilizzando le pubblicazioni note costruzione di un grafico crono-tipologico dei piatti rapporto dei dati Continue reading