Aggiornamento del censimento monetale e integrazione delle tecniche archeometriche per la mistura

Giunto quasi a termine il censimento bibliografico dei rinvenimenti monetali della Toscana all’interno del progetto ERC nEu-Med, relativo al periodo VII-metà XIV secolo e finalizzato alla costruzione di un database dei rinvenimenti (e relativi contesti), è iniziato parallelamente anche l’inserimento del materiale numismatico inedito rinvenuto nei siti indagati dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali (Fig.1). Si tratta dei reperti monetali provenienti dai siti di Miranduolo, Campiglia M.ma, Canonica di S. Niccolò, Castel di Pietra, Cugnano, Donoratico, Montemassi,… Continue reading

Nuove analisi di laboratorio sulla vetrina sparsa

La prosecuzione dello studio della ceramica a vetrina sparsa ha portato ad una accurata selezione di frammenti con cui preparare i campioni da sottoporre alle analisi degli isotopi del piombo. Ci stiamo avvalendo di una fruttuosa collaborazione con il Dottor Igor Maria Villa, afferente all’Institut für Geologie dell’Università di Berna (Svizzera) e al Centro Universitario Datazioni e Archeometria presso l’Università di Milano-Bicocca, il quale si occupa prevalentemente di datazioni geo-cronologiche su materiali geologici ed analisi isotopiche (Sr, Pb) su materiali… Continue reading

INDAGINI ARCHEOMETRICHE SU ESEMPI DI VETRINA SPARSA DAL SITO ARCHEOLOGICO DI DONORATICO

Le indagini archeometriche su campioni selezionati hanno permesso una caratterizzazione preliminare delle vetrine, con particolare riferimento alle loro caratteristiche chimico-fisiche e tessiturali. Le indagini hanno permesso di individuare le principali caratteristiche delle vetrine, definirne l’eventuale omogeneità composizionale e tecnologica e verificarne la continuità con altri campioni dallo stesso sito precedentemente studiati da Fortina et alii (Fortina 2008). Le caratteristiche tessiturali e chimiche delle vetrine sono state investigate tramite microscopia ottica con luce polarizzata per definirne il colore, lo spessore medio,… Continue reading

Analisi archeometriche dei manufatti metallici dal sito di Vetricella

Un numero selezionato di manufatti metallici è stato sottoposto ad analisi archeometriche presso il Wolfson Archaeological Laboratory del UCL (University College London) Institute of Archaeology (Fig.1). Lo studio si pone come obbiettivo l’analisi delle tecniche produttive e la comprensione delle risorse impiegate tra IX e XI secolo nella produzione degli oggetti in metallo (Fig.2). Continue reading

Studio archeometrico della ceramica tra le Colline Metallifere e il Mar Tirreno

Nell’ambito del progetto nEU-Med promosso dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena (UNISI) è in svolgimento uno studio archeometrico su un repertorio di ceramiche proveniente da diversi siti archeologici (Capalbiaccio, Colle Massari, San Martino in Piano, Rocchette Pannocchieschi, Donoratico, Castellina, Rocca degli Alberti e Casa Andreoni) distribuiti nel territorio compreso fra le Colline Metallifere e il Mar Tirreno (Sud-Ovest della Toscana). L’indagine è indirizzata verso la caratterizzazione di reperti ceramici attribuiti a piccoli contenitori da… Continue reading

Archeometallurgia a Vetricella

Durante l’ultima campagna di scavo a Vetricella (Scarlino), sono stati ritrovati diversi campioni di scorie metallurgiche e alcuni frammenti metallici. Le analisi di questi materiali (analisi metallurgiche, chimiche, mineralogiche) possono aiutare a definire quale tipo di lavorazione/produzione del metallo avveniva nel sito. La distribuzione degli scarti metallurgici potrebbe identificare le aree dedicate alla fusione, che potrebbero essere poi indagate nelle prossime campagne di scavo. Tutte le analisi saranno effettuate presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze. Come… Continue reading

Il Prof. John Mitchell e le analisi sui metalli di Vetricella

Questa settimana, il Prof. John Mitchell , storico dell’arte dell’ University of East Anglia (UEA) , sta studiando e analizzando i metalli ritrovati a Vetricella (Scarlino) presso il laboratorio del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali  dell’Università di Siena(Fig.1). Le sue ricerche sono molto importanti per il progetto nEU-Med, per capire la tipologia e la funzione di questi ritrovamenti. Continue reading