Analisi archeometallurgiche sui materiali di Vetricella: risultati preliminari

Durante le ricognizioni di superficie a Vetricella, sono stati ritrovati molti frammenti di scoree di ferro. La maggior parte diq ueste, secondo la tipica forma piano-convessa potrebbe essere interpretate come scoree di fabbrica e sono costituite da una proporzione variabile di faialite (Fe2SiO4), wüstite (FeO), magnetite (Fe3O4), ossidrossidi di ferro e quarzo.

Sono state recuperate anche piccole barre di ferro. Il ferro è ancora presente nel nucleo, circondato da una spessa patina di prodotti alterati (magnetite e idrossidi di ferro) e potrebbero rappresentare i prodotti finali dell’attività del fabbro.

Resti di fusione di piombo e scarti sono molto comuni a Vetricella. Le analisi SEM/EDS hanno rivelato la presenza di piccole (5-6µm) e abbondandi parti di Cu-Sb- As.

La scoperta più interessante è indubbiamente un piccolo lingotto di rame e piombo (con argento), con forma semi-arrotondata. Le analisi SEM-EDS indicano il rapporto Cu/Pb di circa 4: 5 in peso. Oltre al rame e al piombo, le analisi SEM-EDS evidenziano la presenza di abbondanti, piccole parti di Cu-AgS. Un’ipotesi interessante, è che questo lingotto possa rappresentare una sorta di incrostazione, risultato dalla fusione di minerali Cu-Pb-Ag, come quelli già noti nelle vicinanze della zona delle Colline Metallifere.